
Esperidina
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Sapevi che quando gusti un'arancia, fornisci al tuo corpo molto più della famosa vitamina C? L'esperidina, di cui parleremo in dettaglio qui, è uno dei principali composti degli agrumi e possiede proprietà benefiche poco note...
Panoramica dell'esperidina
L'esperidina è in realtà un flavonoide, e più precisamente un citroflavonoide, noto per essere uno dei principali componenti e principi attivi presenti nelle specie di agrumi della famiglia delle Rutacee.
L'esperidina si trova in genere negli agrumi, ma più particolarmente nelle arance, nei limoni e nei lime, nelle clementine, nei pompelmi, per citarne solo alcuni.
È nella buccia e nelle parti membranose del frutto che la concentrazione di esperidina è più alta... abbastanza per iniziare a bere il succo d'arancia CON la polpa!
Proprietà medicinali dell'esperidina
L'esperidina è un flavonoide, cioè un agente con forte potere antiossidante. In generale, gli antiossidanti hanno la capacità di proteggere l'organismo dagli elementi inquinanti e tossici (i famosi radicali liberi) e di favorire il corretto funzionamento delle cellule in generale. Antiossidanti aiutano a prevenire il cancro, l'invecchiamento cellulare e cutaneo, proteggono il cuore, ecc.
Ma chiariamo le due proprietà principali dell'esperidina:
1/ Virtù vasculoprotettive
Esperidina rafforza la permeabilità dei capillari, cioè vasi sanguigni, e aumenta la loro resistenza. Potenti antiossidanti, come abbiamo già detto, questi flavonoidi naturali catturano i radicali liberi che causano la degradazione generale delle cellule, tra cui l'elastina che si trova nella membrana dei vasi sanguigni.
Quando questa elastina è indebolita, i rischi di lesioni vascolari, ematomi, vene varicose, ecc. sono più elevati. Questa azione vasculoprotettiva dell'esperidina è ovviamente una risorsa fondamentale per il corretto funzionamento del cuore.
2/ Proprietà venotoniche
L'esperidina ha un effetto inibitorio sulla COMT (catecol-O-metil transferasi), che causa problemi circolatori, gambe pesanti ed edema. Questo riduce la scomposizione delle catecolamine da parte degli enzimi COMT, aumentandone i livelli nell'organismo.
Tra questi ultimi, ricordiamo l'adrenalina e la dopamina, che partecipano alla vasocostrizione dei vasi e al buon ritorno venoso. In questo modo si riducono l'edema e il dolore associato, grazie soprattutto all'azione antinfiammatoria locale dell'esperidina, e si migliora significativamente il tono venoso.
La combinazione degli effetti vasculoprotettivo e venotonico dell'esperidina le conferisce un'azione antiemorroidaria particolarmente efficace.
Ma questa sostanza viene prescritta anche per combattere le vampate di calore e la sindrome premestruale.
Ricerca scientifica sugli effetti dell'esperidina
Sebbene ad oggi non siano stati condotti studi sugli esseri umani riguardanti gli effetti dell'esperidina sul cuore, la ricerca scientifica ha dimostrato, negli animali, che questo flavonoide naturale è particolarmente efficace nella prevenzione e nel trattamento dei marcatori di rischio cardiovascolare (1), (2).
La loro azione antiossidante è stata studiata recentemente (3) e dimostra che L'esperidina protegge le cellule dallo stress ossidativo all'origine di alcuni tumori, come ad esempio il cancro al fegato.
L'azione positiva dell'esperidina sulla circolazione è stata studiata ed è stato dimostrato che grazie ad una integrazione dosata a 500 mg al giorno, la circolazione sanguigna è migliorata di non meno del 24,5% rispetto a una diminuzione del 6% in coloro che hanno ricevuto il placebo (4); (5).
Uso e dosaggio consigliati per l'esperidina
Nella stragrande maggioranza dei casi, il trattamento con esperidina è raccomandato alla dose di 500 mg al giorno, da assumere durante i pasti.
Utilizzato per scopi venotonici, L'esperidina può essere assunta per via orale ma anche per via topica, in forma di crema, generalmente sotto forma di trattamento di 3 mesi.
Controindicazioni ed effetti collaterali
Le persone sensibili o allergiche agli agrumi o che hanno fatto uso di acido ascorbico a scopo terapeutico dovrebbero evitare l'esperidina, che può causare reazioni allergiche, fino all'anafilassi, che può essere fatale.
L'esperidina può anche causare reazioni allergiche più lievi accompagnate da prurito, orticaria o gonfiore del viso. Anche le persone con una nota allergia al fruttosio dovrebbero evitare l'uso dell'esperidina.
Esperidina, per una buona circolazione
Studi scientifici ne confermano le proprietà, L'esperidina, usata con cautela e dietro consiglio di un medico, favorisce una circolazione sanguigna ottimale.
Capsula “Benessere quotidiano”
Che si tratti di accompagnare il trattamento con esperidina o di prevenire problemi di circolazione sanguigna, in particolare nelle gambe, pochi semplici gesti possono migliorare notevolmente il tuo benessere quotidiano!
- Pratica regolarmente attività fisica, anche semplice come camminare. Almeno 20 minuti per tenerti in movimento e far circolare il sangue!
- Evitare l'eccesso di alcol, caffè, tabacco, ecc. che, in dosi troppo elevate, sovraccaricano l'organismo di tossine.
- Mantieni un peso sano per non sovraccaricare il tuo corpo e non appesantirti ulteriormente.
- Non esporre le gambe al calore per periodi prolungati, poiché ciò può causare problemi venosi.
- Evita i tacchi alti nella vita di tutti i giorni
- Indossare abiti larghi
- Massaggia regolarmente le gambe per favorire il ritorno venoso.
- Abdel-Raheem IT, Abdel-Ghany AA. L'esperidina allevia la cardiotossicità indotta dalla doxorubicina nei ratti. J Egypt Natl Canc Inst. (2009)
- Selvaraj P, Pugalendi KV. Efficacia dell'esperidina sui lipidi del plasma, del cuore e dei tessuti epatici nei ratti sottoposti a cardiotossicità indotta da isoproterenolo. Exp Toxicol Pathol. (2012)
- Bentli R, et al. La somministrazione orale di esperidina, un flavonone degli agrumi, nei ratti contrasta lo stress ossidativo, la produzione di citochine infiammatorie e l'epatotossicità indotta dall'ingestione di 2,3,7,8-tetraclorodibenzo-p-diossina (TCDD)Rete europea delle citochine (2013)
- Rizza S, et al. L'esperidina, un polifenolo di agrumi, stimola la produzione di ossido nitrico nelle cellule endoteliali, migliorando al contempo la funzione endoteliale e riducendo i marcatori infiammatori nei pazienti con sindrome metabolica.J Clin Endocrinol Metab. (2011)
- Morand C, et al. L'esperidina contribuisce agli effetti protettivi vascolari del succo d'arancia: uno studio randomizzato crossover su volontari sani. Am J Clin Nutr.(2011)